Molti giocatori principianti si trovano davanti ad una situazione difficile, non sanno quale racchetta scegliere tra quelle che trovano nei vari negozi. Infatti come abbiamo detto in precedenza esistono diversi modelli e tutti si contraddistinguono non solo per il prezzo ma anche per la loro forma, grip, impugnatura, materiale, colori.
Sono tantissimi gli aspetti da prendere in considerazione ecco perché ho deciso di racchiuderli tutti in questo capitolo, in modo tale che tu abbia una situazione chiara davanti ai tuoi occhi. Vorrei che dopo aver letto questo piccolo manuale tu possa fare una scelta d’acquisto consapevole. Quelli che ti elencherò sono degli aspetti che dovresti prendere in considerazione.
Il primo tra questi aspetti è la forma della racchetta. La realtà è che fino a poco tempo fa non erano presenti sul mercato molte forme di racchetta, erano semplicemente tre. In seguito le aziende hanno continuato ad innovarsi e proprio per queste ragioni sono emerse sul mercato altre forme differenti, ibridi che in alcuni casi sono anche maggiormente performanti. La scelta comunque dipende, come ti ho spiegato qualche paragrafo fa, anche dal tuo stile di gioco.
Prima racchetta da padel: scegliere quella giusta
Il primo modello di racchetta che potresti trovare online è quella circolare o rotonda, ideale per il gioco alla around. Infatti la parte frontale della racchetta è a forma di cerchio. La caratteristica di queste è che sono molto facili da maneggiare e il loro peso è ben distribuito sulla racchetta. Sono le migliori per i principianti ma anche molti giocatori intermedi utilizzano questa racchetta.
Un’altra tipologia di racchette sono quelle a forma di diamante. Alcuni la considerano come una piramide rovesciata. Quando colpisci la pallina con la parte bassa di questa racchetta, non avrai un buon controllo del tiro. Se vuoi una racchetta che però ti permetta di effettuare dei colpi con estrema potenza questa è quella che fa al caso tuo. Questo è possibile perché c’è un peso extra nella parte superiore della racchetta che ti permette di farlo. In genere queste non sono consigliate ai principianti perché non sono facili da gestire.
Altra tipologia di racchette sono quelle a forma di goccia o lacrima. Sono le più diffuse fra i dilettanti, a differenza di quelle precedente però il punto debole risiede proprio nella parte alta della racchetta. Sono comunque un buon mix tra le due precedenti.
Infine negli ultimi anni sono state lanciate sul mercato delle racchette che sono degli ibridi. Queste non sono semplici da classificare perché sono dei mix delle precedenti oppure possono essere qualcosa di nuovo.
Adesso che abbiamo visto quali sono i vari modelli andiamo a prendere in considerazione altri aspetti. Uno di questi è sicuramente il peso della racchetta. Sì, devi sapere che non tutte pesano allo stesso modo, le differenze di pochi grammi possono incidere notevolmente sul tuo gioco. In genere comunque il peso medio di una racchetta va dai 365 ai 395 grammi. Possiamo quindi fare una distinzione tra racchette leggere e quelle pesanti. Le prime hanno un peso che va dai 365 ai 375 grammi e sono quelle destinate ai principianti perché sono più maneggevoli e facili da usare. Le usano generalmente anche i bambini e le donne. Le secondo invece sono più pesanti ma allo stesso tempo garantiscono una maggiore potenza e solidità.
Anche lo spessore delle racchette è diverso. Il massimo accettato per i tornei ufficiali è di 38 mm. La maggior parte delle racchette hanno uno spessore che va dai 36 ai 38 millimetri, anche se in passato erano presenti sul mercato anche racchette con uno spessore di 10 mm.
La maggior parte delle racchette hanno delle impugnature sottili, proprio per questo motivo il grip diventa fondamentale. Per capire quale dovrebbe essere lo spessore corretto per avere la migliore impugnatura possibile dovresti prendere la racchetta con un’impugnatura continentale o a martello. Se la punta del dito medio non tocca l’altro lato della mano significa che l’impugnatura è corretta. Ovviamente tutto questo dipende anche dalle dimensioni delle mani, proprio per queste ragioni dipende tutto dalla stessa persona che la utilizza. Non è da sottovalutare questo perché permette di evitare anche che l’avambraccio si sforzi eccessivamente e quindi vada incontro a spiacevoli lesioni.
Altro aspetto da considerare è sicuramente il materiale di cui è composta la racchetta da Padel. Fino a poco tempo fa queste erano formate da combinazioni di acciaio, gomma, legno, ferro e alluminio. Oggi però vengono utilizzati anche molti altri materiali. La racchetta è composta dal telaio e dalla parte frontale. Il telaio in genere è composto da un mix di fibra di vetro e carbonio. Ci sono però delle racchette di fascia alta che utilizzano al posto di quanto appena detto, un mix di carbonio, grafene, grafite, kevlar o titanio. Sono racchette molto complesse in cui c’è molto lavoro di ricerca dietro.
Queste tipologie di racchette le puoi trovare su UnPadel, il sito specializzato nella vendita di prodotti per il Padel. Per quanto riguarda la parte centrale della racchetta questa è formata da una tipologia di gomma, quindi da un materiale piuttosto morbido. Questo permette di colpire la palla con molta forza senza sforzarsi troppo, il rischio però nelle racchette in cui c’è troppa gomma è quello di perdere facilmente il contro. In altre racchette viene utilizzato l’EVA, un materiale molto più duro, più adatto a colore che vogliono tenere in ogni momento sotto controllo la partita.
Nella parte frontale della racchetta i materiali che la compongono sono anche il kevlar, carbonio e grafene che servono per aumentarne la durata.
Le racchette come ben sai non presentano delle corde come quelle da tennis. La parte esterna della racchetta è preferibile che sia ruvida perché questa condizione facilita la gestione della palla. Sono più facili da maneggiare rispetto a quelle da tennis, ma la superficie disponibile per colpire la palla è inferiore.
Non ti resta che dare un’occhiata a tutte le racchette disponibili su UnPadel.it